domenica 30 settembre 2012

SALONE DI PARIGI 2012: IN CASA DEI FRANCESI, MA ALL'OCCHIO SALTANO SUBITO SLS ELETTRICA E GOLF GTI


Bienvenue! 

Ieri, 29 settembre, si sono ufficialmente aperte le porte di uno dei saloni automobilistici più grandi e importanti al mondo: il Mondial de l’Automobile de Paris, edizione 2012. A fare gli onori di casa niente di meno che il neoeletto Presidente Francois Hollande. 
In un anno segnato più che mai da una crisi che affonda inesorabilmente nelle tasche dei cittadini, il Salone di Parigi mostra al mondo tutta la sua grandezza e mette in mostra tantissime novità; e ce n’è davvero per tutte le tasche. Padrone di casa non possono che essere le francesi, con i testa Peugeot, Citroen e Renault. Ma le grandi novità arrivano soprattutto dalla Germania e un po’, strano ma vero, anche dall’Italia. Come succede ormai già da qualche anno, le case vanno sempre più concentrandosi sulla riduzione dei consumi e sulle energie rinnovabili. Possiamo quindi definire anche questo un salone all’insegna del verde e dell’elettrico. 
SLS AMG ELECTRIC DRIVE: proprio tra le auto a zero emissioni salta all’occhio il gioiellino di Mercedes: la nuova SLS AMG Coupé Electric Drive, un concentrato di innovazione e tecnologie derivate dalla F1 che garantisce numeri e prestazioni straordinarie: quattro motori elettrici che erogano 552 kW di potenza massima e 1.000 Nm di coppia. Numeri da capogiro che fanno rabbrividire anche la sorella tradizionale che con il V8 6.2 benzina anticipa solo di un decimo la neonata SLS elettrica: 3.8 secondi contro 3.9. Interessante il colore scelto per il lancio, il Blu Elettrico, e il prezzo, che parte da solo, si fa per dire, 416.500 euro. 

FRANCESI: Passando in rassegna le altre novità del salone, partendo dalle casalinghe francesi, troviamo grandi novità tra le compact car giovanili. Citroen presente la nuova DS3 Cabrio con tetto ripiegabile in tela mentre Renault lancia la nuova Clio con inediti motori, dal 1.0 3 cilindri benzina da 90 cavalli, al 1.6 4 cilindri da 200 cavalli della nuova Clio RS. Anche Peugeot non è da meno. In uno stand stellare, tra tanti concept, presenta la nuova 208 R5, versione rally della piccola francese. L’ereditiera della 207 S2000 che vinto davvero tanto, pesa 40 kg in meno e monta i 1.6 turbo benzina da 280 cavalli al posto del vecchio 2.0 aspirato.
GOLF GTI: per quanto riguarda le compact in serie, la vera festa è allo stand Volkswagen, dove viene presentato il nuovo modello di un’icona, del simbolo dell’automobile a Wolfsburg: NUOVA GOLF GTI. Dopo diverse generazioni e milioni di esemplari venduti, la Golf, dopo essersi già presentata nella sua veste tradizionale, esce allo scoperto anche con il suo spirito più sportivo. La nuova GTI si rifà il look rispetto alla sua antenata e migliora anche in quanto a prestazioni e consumi. Il nuovo 2.0 FSI è ora disponibile con due alternativi pacchetti Performance: il primo, Livello 1, eroga 220 cavalli (10 in più rispetto alla vecchia generazione) e 350 Nm di coppia massima. Il tutto per una maggiore capacità in accelerazione. Lo 0-100 km/h avviene in 6.6 secondi. Con il pacchetto Performance di secondo livello invece la GTI eroga 230 cavalli. Non cambia molto lo 0-100, che avviene in 6.5 secondi, ma aumentano le dotazioni tecniche: il Livello 2 comprende infatti un impianto frenante più potente, con logo GTI sulle pinze, e differenziale anteriore autobloccante con regolazione elettronica. La presenza dello Start&Stop, di serie per entrambe le versioni, riduce consumi ed emissioni. Da Wolfsburg dichiarano infatti per le nuove GTI la capacità di percorrere 20 km con un litro e la riduzione delle emissioni a 140 g/km. Se questi dati fossero confermati nella prova su strada, i primi esemplari sono previsti per il 2013, la Golf GTI si proporrebbe come una delle auto con il miglior rapporto presatazioni - divertimento - consumi. Per quanto riguarda il cambio, la vettura sarà disponibile con il tradizionale 6 rapporti oppure con il cambio a doppia frizione DSG a sette rapporti.
Da notare, nell’allestimento esterno, che Golf GTI abbandona, dopo due generazioni, i classici cerchi a fori circolari, per passare ad altrettanti bei cerchi a 5 razze. Nuovi anche i fari diurni dove al posto dei led a puntini troviamo i nuovi led a strisce già presenti sui modelli Audi.  
Gli interni invece, salvo alcune migliorie in termini di schermo LCD (più grande) e plancia, rivolta maggiormente verso il posto di guida, rimangono quelli di sempre, con il rivestimento dei sedili a ricamo quadrato e il volante in pelle traforata piatto nella parte inferiore. 

In questa introduzione al Salone di Parigi abbiamo parlato subito di due “pezzi grossi”, due tra i modelli che fanno da padroni della kermesse parigina. Ma c’è tanto altro...ne parleremo in questi giorni nei prossimi articoli!

Edoardo


LAMBORGHINI AVENTADOR ROADSTER: PRIMI AVVISTAMENTI DELLA SPORTIVISSIMA A CIELO APERTO


AVVISTAMENTO. All’apparenza sembrerebbe trattarsi di una normale Lamborghini Aventador. Sotto le pesanti camuffature invece si nasconde la versione cabriolet della super sportiva della Casa di Sant’Agata Bolognese: si tratta della nuova Lamborghini Aventador Roadster. Dopo la presentazione del concept Aventador J all’ultima edizione del salone di Ginevra e dopo l’arrivo della stessa versione anche per la Murcielago, era lecito aspettarsi una versione a cielo aperto del modello di punta della Lamborghini. L’attesa e lo sviluppo di questo progetto si è tuttavia protratto nel tempo anche a causa del devastante terremoto che ha colpito l’Emilia nei mesi scorsi. La presentazione ufficiale avverrà quindi, con tutta probabilità, non al prossimo salone di Parigi, in programma tra pochi giorni, ma al salone di Ginevra 2013.

TECNICHE. Dal punto di vista tecnico sarà sicuramente rinforzata la struttura della vettura, come accade in ogni versione cabriolet per sopperire alla mancanza del tetto, e vi sarà un roll-bar, probabilmente a scomparsa, per evitare l’ingresso dell’aria nell’abitacolo quando si viaggia a velocità sostenute.

A sinistra: Lamborghini Aventador J Concept
In alto e in basso: Lamborghini Aventador Roadster camuffata

MOTORE. Il motore non cambia. Come la sorella “chiusa”, anche la Lamborghini Aventador adotta il mostruoso 12 cilindri a V di 6,5 litri, capace di scaricare a terra 700 cavalli. A sorpresa, lo 0 - 100 non dovrebbe cambiare: sia la coupè sia la roadster scatteranno in 2,9 secondi netti, un tempo impressionante che praticamente nessuna vettura in serie riesce a raggiungere.

PREZZO. Il prezzo, non essendo ancora stata presentata la vettura, non è noto. Considerando che la versione coupè parte da 300mila euro, optional esclusi, possiamo immaginare che il prezzo per un cielo aperto sarà ancora maggiore. Che dire, di questi tempi...beato chi può!







Edoardo

Guarda tutte le foto della Lamborghini Aventador Roadster camuffata e della Lamborghini Aventador J Concept nella sezione MULTIMEDIA.

Per le foto si ringrazia: motori.it


giovedì 27 settembre 2012

LE MAGNIFICHE TRE: NUOVA MERCEDES-BENZ CLASSE A


Con l’arrivo di Nuova Classe A, finalmente anche Mercedes entra a tutti gli effetti nel mercato delle compact car di alta gamma. Il trio tedesco è ora al completo e i modelli in campo sono tutti di ultimissima generazione: la suddetta Mercedes-Benz Classe A, presentata pochi giorni fa durante un main event in tutte le concessionarie italiane, la BMW Serie 1 uscita da pochi mesi e l’Audi A3, anch’essa fresca di nuovissimo modello. Tre auto favolose, leader del segmento C, sogno di ogni giovane appassionato. Le ho passate in rassagna tutte e tre, analizzandole nei dettagli così da fare un paragone e stabilire quale sia la migliore, ammesso che ve ne sia una migliore delle altre! 
In questo articolo partiamo dalla Classe A, l’ultima arrivata, per poi andare nei prossimi giorni in casa BMW, quindi trasferendoci a Inglostadt.

MERCEDES-BENZ CLASSE A

STORIA: La nuova Classe A è un auto che parte da zero, è un’idea sviluppata a Stoccarda ma che non ha storia. La vecchia Classe A era un monovolume, più comodo che bello da vedere. Ricalcava abbastanza la linea della sorella maggiore, la B, sebbene fosse più piccola ed economica. L’eredità di quest’auto è appunto confluita nella Classe B, lasciando spazio ad una nuova compact car che rivoluziona, stravolge, segna un solco tra la vecchia e la nuova concezione di Classe A. 
FUORI: La nuova A è un auto dinamica dalle linee moderne e aggressive. È un inno alla sportività e alla grintosità, senza però tralasciare quel che di lussuoso ed elegante che un’auto di alta fascia deve possedere e mostrare. Il frontale, ereditato dalla A Concept, si aggancia alle linee del nuovo stile della Stella, con le grandi prese d’aria a nido d’ape e i fari Xenon con la striscia diurna di Led. Prese d’aria presenti anche agli estremi inferiori della parte posteriore, estremamente sportiva se dotata di doppi terminali di scarico cromati (solo per alcune versioni e motorizzazioni).
DENTRO: All’interno della Nuova Classe A ci si sente come su una sportiva. A questa  piacevole sensazione contribuiscono i sedili avvolgenti, il volante in pelle traforata, il look carbon degli inserti, il contagiri sportivo. Nonostante questo il confort è massimo, anche alle velocità più sostenute. L’abitacolo stona solo per la presenza dello schermo-navigatore davvero pessimo. Più che un accessorio di serie dell’abitacolo pare un corredo appoggiato in cima alla plancia. Meglio un TomTom. Si risparmiano anche 3.000 euro!

VERSIONI: La versione più accattivante è senza dubbio la Premium, che abbinata al kit AMG con assetto ribassato e cerchi dedicati da 18’’ trasforma la piccola compact in una dominatrice della strada che non passa di certo inosservata! Le altre versioni disponibili sono la Executive, che coincide con il modello base, e la Sport.
MOTORIZZAZIONI: Tra le motorizzazioni di lancio la più inebriante è senza dubbio il 2 litri benzina. La A 250, spinta da 4 cilindri e 211 cavalli e abbinata al cambio automatico a doppia frizione e 7 rapporti 7G-DCT, garantisce uno scatto da 0 a 100 km/h in soli 6,6 secondi e una velocità massima di 240 km/h. Il sound all’interno dell’abitacolo è quello tipico di un benzina spinto, una sinfonia per gli orecchi appassionati. Se però si punta all’efficienza e a prezzi più contenuti (la A 250 dichiara 6,4l/100 km e parte da una base di circa 26.000 euro), conviene stare sulle motorizzazioni diesel. Tra di esse spunta la A 180 CDI BlueEFFICIENCY che monta un 4 cilindri di 1.500 cmc e garantisce, sulla carta, più di 25 km con un litro! La via di mezzo tra agilità ed efficienza la troviamo però in quello che dovrebbe essere il motore più adatto per questa vettura e che presumibilmente andrà per la maggiore, il 1.800 diesel della A 200: 136 cavalli e i 25 km spaccati per ogni litro di gasolio. Il prezzo per questa vettura è di 21.500 euro di base, al quale vanno aggiunti quindi gli optional.
Première Mondial Classe A, Ginevra 2012
IN ARRIVO: A 250 CDI con il favoloso e osannato motore 2.2 litri da 204 cavalli, presente su gran parte della gamma Mercedes, e la mostruosa A45 AMG con motore 2.000 benzina da 350 cavalli e 400 Nm di coppia per concorrere con M1 e RS3! Quest’ultima versione verrà presentata al Salone di Parigi tra pochi giorni. Solo una settimana fa un muletto, durante alcuni test al Nurburgring è stato vittima di un incidente in un tratto della pista molto veloce, fortunatamente senza conseguenze per il pilota. Il mezzo è andato pressoché distrutto.



MI PIACE

IL PREZZO: la versione base costa poco più di una Golf.
I MOTORI: Mercedes è una garanzia in termini di qualità e durata, soprattutto per quel che riguarda il     diesel.

NON MI PIACE:                                                                                                                  

SCHERMO / NAVIGATORE: è davvero insignificante, sembra un oggetto appoggiato sulla plancia. Poco in sintonia con il resto dell’abitacolo.
RIFINITURE: anche nelle versioni top, c’è qualche particolare che non è da Mercedes. Vedi la gomma un po’ molle intorno ai finestrini, vedi la griglia a nido d’ape anteriore in plastica leggerissima. Bello il look, meno la qualità. Prendere o lasciare!

RISPETTO AD AUDI A3 E BMW SERIE 1: la Classe A vanta, rispetto alle rivali, una maggiore sportività e linee più nuove e aggressive. E anche come prezzo è un più concorrenziale. Di contro Audi e BMW vantano una maggiore qualità nelle rifiniture, in particolare quelle interne.


VOTO COMPLESSIVO (MAX 5 STELLE): ★ ★ ★ ★ 

Edoardo 

domenica 23 settembre 2012

L'idea del Blog. Cos'è il Blog.

MotorEdo è un’idea che nasce dalle grandi passioni di uno studente, Edoardo Ferrari, per il mondo dell’automobile e per quello della scrittura. Questo blog vuole quindi, in primis, “digitalizzare” la mia esperienza automobilistica e nel contempo condividerla con altri utenti appassionati come me; in secondo luogo il blog vuole proporsi come piattaforma virtuale dove utenti innamorati delle quattro ruote possono apprendere, commentare, discutere le mie esperienze e nel frattempo condividere le proprie. 
Il blog si struttura in più sezioni riguardanti temi diversi. Principalmente vi è una sezione dedicata alle novità del mercato e una sezione dedicata alle prove delle vetture. Per ora vi sono poi solamente altre tre sezioni: una multimediale e una dedicata ai saloni internazionali dell’automobile che amo frequentare. Su tutti, rigorosamente in ordine cronologico, i saloni di Ginevra, Francoforte e Parigi. Nell’utlima pagina, “il blogger” vi è infine una mia breve presentazione.

A seguito di questa rapida illustrazione del mio progetto, non mi resta che augurarmi che il blog sia di vostro gradimento e che, divertendovi, ne possiate sfruttare appieno le potenzialità di dialogo che esso offre... e che il Web 2.0 impone! 

HAVE YOUR SAY!

Edoardo