lunedì 8 ottobre 2012

IL LUSSO PORTATO ALL’ESSENZIALE: BMW SERIE 1


Riprende oggi il nostro viaggio tra le magnifiche tre compact car tedesche. Dopo la prima tappa, che ha visto la presentazione di Mercedes Classe A, ripartiamo da Monaco per vedere la nuova BMW Serie 1, accingendoci così a raggiungere il mezzo del nostro percorso.

Trattandosi tra le tre tedesche l’unica ad essere già sul mercato, partiamo con il dire che la nuova BMW Serie 1, presentata solo un anno fa a Francoforte, ha già registrato un discreto successo. 
Rispetto all’antenata di grandissimo successo che è andata a rimpiazzare, la nuova Serie 1 non si stravolge né esteriormente né negli interni. Ora però troviamo un’auto più spaziosa, più attenta ai consumi e con un look più “lussureggiante”. 
ESTERNI: Esternamente la nuova 1 si adatta alle nuove linee BMW, caratterizzata dalle svariate cromature frontali, posteriori e laterali. Il frontale, che trova i nuovi fari a Led di forma quadrata a luce bianca-blu (optional) e non più rotondi a luce gialla, è nel complesso leggermente rialzato e mette ancor più in risalto la classica doppia mascherina centrale. Il posteriore invece ricorda molto il modello precedente se non per la maggior larghezza e la nuova fanaleria. Scarico cromato di serie per tutte le versioni, a una o due uscite in base alla motorizzazione. 
INTERNI: Per quel che riguarda gli interni, ci sono veramente poche parole da spendere. Caratterizzati da un estrema essenzialità, forse troppa per questi prezzi, rimane comunque nel classico stile BMW. Solita plancia con radio chilometrica, solito cruscotto, solito stile. Novità solo nel sistema di navigazione (a richiesta) e nella leva del cambio automatico, elementi per altro simili a tutti gli altri modelli della gamma. Insomma, estremizzando il concetto, possiamo dire che al di la delle dimensioni, comprare una Serie 1 e comprare una Serie 3,5 o 6 non fa poi quella gran differenza. Stessi concetti, stessi materiali. Che in termini assoluti risulta un vantaggio per la più piccolina, che come possiamo provare salendovi a bordo, vanta materiali di primissima qualità, il comfort di una famigliare e il piacere di essere su una BMW. Una bella sensazione!
VERSIONI: niente più Eletta, Futura, Attiva. Le nuove BMW cambiano nome anche nelle versioni. Per la Serie 1, oltre al modello base Unique, già piuttosto accessoriato soprattutto per ciò che riguarda la sicurezza attiva e passiva,  sono disponibili la versione Sport, dotata di sospensioni sportive e look M, e la versione Urban, più orientata allo stile classico.
MOTORIZZAZIONI: La gamma di motori a disposizione è molto ricca, sia tra i benzina che tra i diesel. 
BENZINA: L’entry level del benzina è il 114i, poco performante con i suoi soli 102 cavalli. Appena sopra troviamo il 1600 da 136 cavalli, declinato anche nella versione 118i da 170 cavalli. Quest’ultima decisamente intrigante: 0-100 in soli 7,4 secondi e 225 km/h di velocità massima. Grandi numeri a fronte di consumi decisamente ridotti, 5,8 litri per 100 km.
DIESEL: Tra i diesel, per ovvie ragioni economiche i più venduti in Italia, l’entry level è il 116d, che mette a disposizione 116 cavalli. Se si cerca qualcosa di più brillante però dobbiamo andare al 118d (143 CV e 260 Nm) e alla 120d, vera e propria regina per prestazioni e prezzo. Il motore di questa versione è il classicissimo ma molto performante 2.000 da 184 cavalli. Lo 0-100 è bruciato in 7,2 secondi e la velocità massima è di 228 km/h. Tutto a fronte di consumi ridottissimi: più di 20 chilometri con un litro di gasolio (dichiarati).
Per chi cerca invece l’emozione più pura vi sono le due motorizzazioni top di gamma. Il 2.000 diesel spinto a 218 cavalli (125d) e l’M1, siglata M135i, con il 3.000 benzina da 340 cavalli. Assetto dedicato, doppio terminale di scarico separato, tanta coppia e tanta grinta. 0-100? Cinque secondi e uno. Audi RS3 e A45 AMG sono avvisate. 
Per tutti le versioni disponibile, a richiesta, il favoloso cambio Steptronic automatico a 8 rapporti. Rapido e preciso. Consigliato.
Serie 1 World Premiere, Francoforte '11
I prezzi spaventano e piacciono poco. Si parte da poco meno di 24mila euro per la 114i 3 porte fino ad arrivare ai 44mila della M135. Nel mezzo prezzi per tutti i gusti, con la super consigliata 120d a 32mila euro. Se a queste cifre aggiungiamo però i prezzi per qualche sfizio opzionale, vedremo il conto lievitare vertiginosamente fino a prezzi folli come 45-50 mila euro per una Serie 1 125d 3 porte. Ma questa è la BMW e questi sono i suoi prezzi. Scommettiamo che i fedelissimi e gli amenti del marchio prenderanno, qualcun altro lascerà e continuerà a sognarla.

MI PIACE: 

MOTORI: disponibilità vastissima e per ogni utilizzo. Da chi desidera una parca guida cittadina alla a chi cerca una guida racing pura.
COMFORT INTERNO: lo spazio è aumentato e si sente. L’abitacolo è spazioso, ben rifinito. Tutto giova ad un comfort di guida molto elevato

NON MI PIACE: 

SVALUTAZIONE: le Serie 1, specialmente le versioni più brillanti hanno sempre registrato forti deprezzamenti. Riempire la macchina di optional potrebbe risultare in termini economici poco rilevante quando si tratterà di vendere. In particolar modo se parliamo di 125d e M135i.
POCHI CAMBIAMENTI RISPETTO ALL’ANTENATA: un nuovo modello che pare più un restyling. Bella si, ma forse si poteva osare di più.

RISPETTO AD AUDI A3 E MERCEDES CLASSE A: qualità curata al minimo dettaglio. Il lusso che respiri dentro una BMW non lo cogli nelle concorrenti. Di contro i motori. Specialmente riguardo ai diesel, BMW li "pompa" molto e per questo risultano estremamente performanti e divertenti. Talvolta però fanno i birichini e si rompono dopo pochi chilometri...e allora sono guai!

VOTO COMPLESSIVO (MAX 5 STELLE): ★ ★ ★ ½


Edoardo




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