giovedì 4 ottobre 2012

L’ITALIA A PARIGI 2012: PANDA 4X4 PER L’OFFROAD, ABARTH PER L‘ASFALTO PIÙ PURO


Giunto alla sua ottantunesima edizione, il Salone di Parigi si conferma appuntamento fisso per le case automobilistiche di tutto il mondo. L’importanza della kermesse parigina è sottolineata dai numeri che essa porta con se: oltre un milione e duecentomila visitatori all’edizione del 2010, record a livello mondiale (bisogna sottolineare che la fiera di Parigi rimane aperta due settimane e non una, come invece accade a Ginevra e a Francoforte). E sebbene il mercato dell’auto stia attraversando un periodo piuttosto buio, i dati di questa edizione non si discosteranno di molto dai precedenti. Proprio per la alta visibilità che offre, il Salone è stato ed è tutt’ora utilizzato dalle case come trampolino di lancio di nuovi modelli. Non eccede alla regola nemmeno Fiat, marchio rappresentativo dell’automobile in Italia, che a Parigi ha portato novità un po’ per tutti i marchi del gruppo. Principalmente ci riferiamo a Fiat Panda 4x4 e Abarth 595 Competizione e 695 E.M.

PANDA 4X4: Partiamo dall’offroad compatta di Fiat, la Panda 4x4, un bestseller del Lingotto. Dopo trent’anni dall’uscita del primo modello e tre diverse generazioni, Panda 4x4 ritorna rinnovata nel look e nelle tecniche. Esteticamente l’auto riprende i concetti della Panda base, le cui linee si rifanno in maniera quasi fastidiosa a geometrie quadrate. Troviamo queste forme ovunque: dal volante ai sedili, al cruscotto, alla radio, alla leva del cambio. Auto poco idonea a chi cerca negli interni un tocco di fantasia e creatività. Esternamente notiamo il classico allestimento riservato alle offroad: fiancate e paraurti anteriore e posteriore rinforzati in plastica dura protettiva, cerchi da 15 pollici dedicati. 
TECNICHE: Sebbene quest’auto, l’avrete compreso, non faccia impazzire per il suo look, per ciò che riguarda le caratteristiche tecniche non le si può eccepire nulla. Un vero fuoristrada. La trasmissione Torque on Demand è in grado di ripartire la trazione sui due assali anteriore e posteriore in funzione dell’aderenza. Vuol dire che, se in particolari condizioni, due ruote dovessero perdere aderenza o slittare, il sistema elettronico redistribuirà automaticamente e in maniera più efficace la trazione. In più, la nuova Panda, è dotata dell’ELD, acronimo di Electronic Locking Differential. Questo sistema aiuta il guidatore nelle partenze difficoltose  togliendo potenza alle ruote più in difficoltà. 
MOTORI: Le motorizzazioni consegnano al pubblico Fiat una novità: 0.9 benzina Twinair turbo da 85 cv, in alternativa al 1.3 Multijet da 75 cv. Non bellissima ma versatile, comoda, eccellente nell’offroad, abbastanza econmica (circa 13.500 euro). È nuova Fiat Panda 4x4, fateci un pensiero.

ABARTH: Di tutt’altro genere ciò che vediamo adesso. Se prima ci siamo concentrati sul fuoristrada, ora passiamo in rassegna la parte più sportiva del gruppo torinese e, più precisamente, guardiamo alle nuove 500 Abarth 595 Competizione e 695 Edizione Maserati. Lo storico reparto corse Fiat, dopo aver riaperto i battenti qualche anno fa con i nuovi modelli di Punto e 500, rinnova l’offerta della più piccolina con due nuovi allestimenti: Abarth 595 Competizione e Abarth 695 Edizione Maserati: due gioiellini per look e prestazioni. 
595 COMPETIZIONE: La 595 Competizione è dedicata a chi l’asfalto lo sente scorrere nelle vene. È un vero e proprio bolide. Il solito 1400 turbo a quattro cilindri in linea è portato ora a 160 CV di potenza massima, raggiunti a 5500 giri. Tradotto in prestazioni significa uno scatto da 0 a 100 km/h in 7.4 secondi e 210 km/h di velocità massima. Niente male per una 500. Anche il look della 695 è particolare, con assetto tutto propenso alla sportività, cerchi Abarth da 17 pollici diamantati e quattro terminali di scarico. La 595 competizione è disponibile sia coupé che con capote in tela e sia con cambio manuale che con cambio automatico a 5 rapporti elettroattuato.
695 EDIZIONE MASERATI: L’Abarth 695 Edizione Maserati possiamo invece definirla un pezzo da collezione. Di questo esemplare colpisce particolarmente il look “elegance” esteriore , sotto il quale però si nasconde una bomba da 225 orari! La 695 Edizione Maserati è stata realizzata in occasione del trentesimo anniversario della Mille Miglia e conta solamente 499 esemplari. 
Esternamente la linea riprende i concetti del marchio del tridente cui è intitolata: dalla carrozzeria color Bordeaux Pontevecchio ai cerchi da 17 pollici, di serie sulla Granturismo emiliana. Anche internamente la 695 ha un design tutto suo. Si va dai sedili sportivi in pelle color beige sabbia, alla plancia rivestita in carbon look opaco, alla pedaliera sportiva in alluminio, alla targhetta personalizzata con il numero dell’esemplare. 
Le tecniche della 695 sono sorprendenti: impianto frenante Brembo, sospensioni Koni, trasmissione automatica Abarth Competizione, sound dedicato per un piacere di guida estremo. Il 1400 turbo, portato ora a 180 cavalli estrae dal cilindro 230 Nm di coppia a 3.300 giri. 
Ho provato qualche settimana fa la 500 Abarth classica ed è stato piacere puro. Per i 499 che si aggiudicheranno l’Edizione Maserati assicuro che sarà piacere di guida spinto ai massimi livelli. 
Nota dolente il prezzo, sempre lui a gelare le emozioni. Dando un occhio alla Tributo Ferrari, non dovremmo sgarrare di molto se diciamo che ci vorranno almeno 40-45 mila euro per portarla a casa. Ma potrebbe seriamente valerli. È un Abarth Limited Edition, sarà storia tra qualche anno.


Edoardo

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