mercoledì 21 novembre 2012

BMW RITOCCA LA SUA SERIE 5: IN ARRIVO NEL 2013 IL FACELIFT DI BERLINA, TOURING E GT

BMW Serie 5 Berlina M.Y. 2013
Sono passati poco più di due anni dalle prime consegne della ormai ex nuova BMW Serie 5 - erano i primi mesi del 2010 - e la casa bavarese ha già in serbo il primo restyling. Le foto spia di alcune nuove BMW Serie 5 Berlina, Touring e GT sono apparse in questi giorni sulla rete. Le "spy shorts" ritraggono una Berlina, una Touring e una GT circolanti per le strade di Monaco di Baviera, camuffate proprio in quelle componenti che andranno ad interessare il facelift. 
Facelift estetico: La nuova Serie 5 dovrebbe subire alcuni piccoli interventi estetici ai gruppi ottici dove i fari riprenderanno il look dell’appena nata Serie 3, ai paraurti anteriori e posteriori che saranno ora più sportivi e agli specchietti retrovisori che incorporeranno gli indicatori di direzione a Led. Esteticamente il facelift non dovrebbe quindi stravolgere la vettura, che non varierà di molto rispetto al modello attualmente in commercio.
Non sarà ritoccato invece l’abitacolo, che però potrà ora contare su nuovi colori e materiali.
BMW Serie 5 Touring M.Y. 2013
Novità tecniche: Dal punto di vista tecnico BMW non dovrebbe né ampliare né ridurre la gamma di motorizzazioni disponibili. L’unica novità potrebbe riguardare il V6 benzina di 3 litri - 535i - che potrebbe passare dagli attuali 306 a 316 cavalli.
Quando: La nuova BMW Serie 5 sarà presentata con tutta probabilità nel corso del prossimo anno all’IAA di Francoforte in settembre, esposizione internazionale cui le case tedesche danno molta importanza e durante la quale spesso lanciano le proprie novità. L'ammiraglia verrà presentata presumibilmente in tutte le sue versioni e sarà sul mercato a partire dal 2014. 

BMW Serie 5 GT M.Y. 2013
Le novità non paiono tali da attendere fino all’anno prossimo per possedere l’ultima versione. Se state per completare l’acquisto di una Serie 5, fatelo. A chi sta scegliendo un’auto in questo segmento invece è utile prestare attenzione alle offerte che la casa e i singoli concessionari potrebbero presentare in questi mesi, in concomitanza di crisi del settore e di facelift in arrivo.




Edoardo


N.B. Per le foto spia si ringraziano Quattroruote.it e Motorionline.com

martedì 20 novembre 2012

SUV A 4 CILINDRI? ESISTE. SI CHIAMA NUOVA CLASSE M! ECCO COME VA.


MARCA: Mercedes-Benz
MODELLO: ML 250 BlueTEC
CILINDRATA: 2200 cc turbodieslel
POTENZA: 150 kW / 204 CV 
COPPIA: 500 Nm
TRAZIONE: integrale permanente 4MATIC
TRASMISSIONE: Doppia frizione 7G-Tronic Plus

CENTRO PROVA: Antares Parma

Periodo di prove a “MotorEdo”. Dopo la Golf VII, ecco la prova di uno dei più bei SUV che si possano trovare oggi sul mercato, la nuova Mercedes ML.
Ho provato la nuova Mercedes Classe M a Parma, presso l’Antares, concessionaria ufficiale Mercedes-Benz di Parma.
Nuova Mercedes Classe M
Com’è: il nuovo SUV di Stoccarda si presenta completamente ridisegnato, dentro e fuori. Esternamente le linee delle fiancate, i fari posteriori e il bel muso la fanno assomigliare molto di più ad una Classe E rialzata. È quindi chiara l’intenzione della casa di portare quel mostro Offroad della prima serie, generazione dopo generazione, ad un SUV stradale in linea con le richieste del mercato. Molto appaganti alla vista i cerchi da 21 pollici AMG Style montati sulla vettura di prova.
Dentro la nuova ML si sta come su una vera ammiraglia. I nuovi interni, totalmente ridisegnati dal centro stile tedesco, sono ora come look all’altezza della macchina, cosa che a mio avviso non era nel modello precedente (le due maniglie nel tunnel centrale anteriore non le avevo mai comprese). Ora c’è tanto spazio, tanto comfort, tanto lusso. I materiali sono quelli pregiati, dalla pelle dei sedili alla plancia. Proprio incastrato nella plancia troviamo, tra le bocchette per l’aria, un bel display multifunzione con un eccellente sistema di navigazione. Unica pecca degli interni è quel display monocromatico nel cruscotto tra il contagiri e il contachilometri, in quello spazio Audi ha inserito schermi LCD all’avanguardia.

Cerchi in lega AMG 21 pollici
Come va: l’esperienza di guida è tutta nuova. Prima di oggi non avevo mai guidato un SUV con un piccolo 2,2 litri diesel da 4 cilindri. Ebbene, bisogna ammetterlo, questo SUV mi ha stupito. Comfort massimo grazie alle sospensioni attive AirMatic, cambio 7G-Tronic Plus che mette dentro le marce rapidissimamente e soprattutto tanta coppia (500 Nm) che significano tanta ripresa, soprattutto da fermo. Il tutto a fronte di consumi ridotti: tra tangenziale, centro città e strade extraurbane siamo stati all’incirca sui 12,5-13 km/litro di media, tanto per un SUV, ma comunque meno dei 6,0 l/100 km dichiarati dalla casa. Risulta molto utile, anche se leggermente fastidioso alle volte, lo Star&Stop: aiuta a ridurre i consumi e le emissioni, anche se nel traffico cittadino ho preferito disattivarlo: c’è infatti un minimo di ritardo nella ri-accensione che talvolta ti fa perdere il momento opportuno per inserirti in una rotonda.
Naturalmente però, non è tutto rose e fiori. L’ML 250 presenta, suo malgrado, qualche limite. I più importanti sono nell’allungo. Se infatti la ripresa è ottima, a 150-160 km/h comincia a sentirsi la mancanza dei due cilindri del V6 e dei 50 cavalli in più. Ma visti e considerati i tutor che infestano le nostre autostrade, il caro benzina, il Fisco che fa pressing, mi pare una soluzione molto interessante, soprattutto per professionisti che devono viaggiare spesso per lavoro. 
Interni nuova Mercedes Classe M
Non abbiamo avuto modo di provare il SUV fuoristrada, anche perché la versione di prova non montava il pacchetto Offroad. Supponiamo però che la vettura sia in grado di affrontare bene sterrati non troppo impegnativi e, con il pacchetto Offroad che comprende le ridotte, anche qualcosa in più probabilmente.
Prezzo: se però pensate di portare a casa il SUV tedesco con pochi spiccioli solo perché non monta il poderoso V6, vi sbagliate: 59.930 euro di base (67.000 per la 350 BlueTEC). Se a questi aggiungiamo qualche optional come la versione Premium (8.200 euro) che comprende il look AMG, o qualche altro sfizio, arriviamo presto a cifre da capogiro!

In conclusione, la nuova ML 250 piace a me così come ai clienti: il venditore ha testimoniato infatti che è stato molto apprezzato il 2,2 litri diesel che, complice anche la congiuntura economica, è stato finora il più venduto.
Nuova Mercedes Classe M - Presentazione ufficiale in Italia
Premettendo che rimane, a mio avviso, uno dei migliori, se non il miglior SUV oggi sul mercato, è innegabile che queste nuove linee così moderne e al contempo sobrie a prima vista non ci appaghino pienamente. Mentre i modelli precedenti infatti spiccavano per la loro imponenza e grintosità, questa pare più una "prima donna", perdendo così parte della sua personalità e uniformandosi alle nuove linee e al nuovo mercato. È forse anche per questo che qualche cliente, sempre a detta del venditore, chiede ancora il “bel bestione” della versione precedente, la famosissima e grintosissima ML 320 CDI 4MATIC.




VOTO COMPLESSIVO (MAX 5 STELLE): ★ ★ ★ ½


Se vuoi sapere di più sulla nuova Mercedes Classe M, scopri la pagina Facebook ad essa dedicata: 


N.B. non sono disponibili le foto del modello in prova. 


Edoardo

domenica 18 novembre 2012

AUDI CONTRO LA CRISI PER RIPRENDERSI IL MERCATO DEI GIOVANI (RICCHI) : NUOVA A3


Direttamente da Inglostadt la nuova compact più amata dai giovani, desiderata da molti ma per le tasche di pochi.

Audi A3 Concept, Ginevra 2011
Continua, o meglio, si chiude oggi il nostro percorso attraverso la Germania automobilistica e le sue compact del segmento C. Dopo aver inserito in corso d’opera anche la nuova Golf VII, che rientra  a pieni voti tra le top di fascia C, non ci resta che presentare quella che probabilmente tra tutte è la più bella nonché affascinante. Parliamo di Audi A3, sogno automobilistico di ogni giovane appassionato che si rispetti. La compact dei quattro anelli è fresca di nuova generazione. A3 si è infatti rifatta il look dentro, fuori e sotto il cofano, adattandosi bene alle nuove linee della gamma Audi. 
Esterni Presentata pochi giorni fa nella versione Sportback al Salone di Parigi 2012, la nuova A3 appare più filante nelle linee e ancora più aggressiva grazie ai nuovi e suggestivi fari a Led anteriori. Molto attraente il design dei nuovi cerchi da 18 pollici che, assieme al pacchetto “S-line Exterior” iniettano una buona dose di sportività alla piccola di Inglostadt.
Interni nuova Audi A3 
Interni L’aria di vera novità la si respira però nell’abitacolo, completamente ridisegnato e sempre più in ottica hi-tec. Dal grande display a scomparsa al centro della plancia possiamo fare di tutto e di più: dall’ascolto delle nostre playlist preferite all’aggiornamento dello stato di Facebook, al conoscere gli appuntamenti di rilievo in programma nella nostra in città. Il tutto gestibile con due dita attraverso il rinnovato MMI Touch. Le prese rotonde per l’aria condizionata contribuiscono poi a dare sportività a degli interni essenziali ma con quello standard qualitativo premium che contraddistingue da sempre Audi, specialmente nella scelta dei materiali.
Sicurezza Per i giovani poi, uno dei segmenti principali per cui è pensata e a cui è indirizzata quest’auto, sono tante le novità dal punto di vista della sicurezza. A tranquillizzare mamma e papà il sabato sera, vi sono molti sistemi di prevenzione incidenti tra cui l’”Active Lane Assist” che mantiene la vettura entro le linee della carreggiata attraverso piccole correzioni al volante quando questa tende a sbandare, e il “Side Assist”, sistema che in caso di possibile incidente predispone il veicolo all’impatto attraverso, ad esempio, il pretensionamento delle cinture di sicurezza.
Nuova Audi A3, Ginevra 2012
Motori La gamma è ampia. Se siamo a caccia dei 20-25 km/litro è meglio stare sui diesel, dove sono disponibili l’entry level 1.6 TDI da 105 cavalli, un po’ pochi per una A3 specialmente se si viaggia spesso in autostrada, e il grandioso 2.0 TDI. Proprio quest’ultimo, il bestseller per eccellenza del gruppo Volkswagen, dai vecchi 140 è stato portato ora a 150 cavalli. Per gli amanti della verde sono invece due i benzina: il 1.8 TFSI da 180 cavalli e il più piccolino 1.4 TFSI da 122 cavalli. Abbiamo provato questo 1.4 TSI sulla nuova Golf VII e, tendenzialmente, le prestazioni dovrebbero essere le medesime. Questo propulsore è fantastico. La guida è quella tanto piacevole quanto brillante e sportiva dei benzina. Rapida e scattante con il fantastico cambio automatico a doppia frizione che “spara” dentro le marce una dietro l’altra. Il tutto a fronte di consumi ed emissioni molto “eco”: 15 - 16 km/litro. Per sapere tutto su questo fantastico propulsore rimando però all’articolo sulla prova della Golf VII del 13/11/12.
S3 Audi ha pensato anche a chi è in cerca di emozioni forti. E allora ecco che vede la luce anche Audi S3. Quella S, che sta per sport, parla da sé. Propulsore 2.0 benzina, 300 cavalli (+35 cavalli rispetto all’antenata), scatto 0-100 km/h in 4.9 secondi e ben quattro terminali di scarico al posteriore (finalmente possiamo dire che anche A3 ha una vera S). Stiano alla larga i deboli di cuore. Stiano alla larga anche dai prezzi, nota dolente di questo gioiellino. “Mamma Audi” chiede tanto per lasciar uscire un’Audi A3 da Inglostadt: si parte da poco più di 23 mila euro per la 1.6 TDI Young edition, fino ad arrivare ad oltre 40 mila euro per la più affascinante S3. Se poi aggiungete qualche sfizio opzionale vedrete le cifre lievitare vertiginosamente. Tutta la gamma è disponibile nelle versioni Young Edition, Attraction, Ambition e Ambiente. È poi disponibile, per quanto concerne la trazione, il classico manuale a sei rapporti o, in alternativa, il consigliatissimo doppia frizione a sette rapporti S-Tronic.
Nuova Audi A3 Sportback, Parigi 2012
In arrivo nel 2013 la potentissima Audi RS3 con propulsore di 2.5 litri e quattro cilindri, e circa 350 cavalli. Andrà a fronteggiare direttamente la BMW M135i e la Mercedes A 45 AMG.
Solo per pochi Con nuova Audi A3 abbiamo probabilmente visto ciò che di più bello un giovane - e non solo - può desiderare automobilisticamente parlando. Di contro i costi che, specialmente in questo momento, risultano più che proibitivi. 


MI PIACE: 

QUALITÀ: la cura nel minimo dettaglio si vede eccome. Audi A3 è qualitativamente perfetta. Nei materiali e nelle finiture.
TRASMISSIONE S-TRONIC: l’equivalente del DSG è eccezionale. Rapido, preciso ed impercettibile. Anche i più tradizionalisti amanti della guida manuale provino per credere. Rimarranno sbalorditi. 

NON MI PIACE: 

PREZZI: molto elevati. D’altronde il gruppo deve in qualche modo rimarcare la differenza tra Audi A3 e Golf VII. Con quest’ultima che come rapporto qualità-prezzo non è seconda a nessuno.

DILATAZIONE DEI TEMPI DI USCITA DELLE VERSIONI: le varie versioni (tre porte, sportback, cabrio, S, RS) vanno sul mercato con tempi secolari l’una rispetto all’altra. Si arriva così che l’Audi RS3 rischia di uscire un anno prima del modello successivo. E per chi l’acquista in quel periodo rischia di essere una beffa.

RISPETTO A BMW SERIE 1 E MERCEDES CLASSE A: Audi A3 piace molto. Nella sua classicità è capace di rinnovarsi sempre e di rimanere più che mai attuale. Rispetto a Mercedes Classe A e BMW Serie 1, Audi A3 vanta più qualità nei materiali ed in generale una maggiore attenzione ai dettagli. Di contro BMW e Mercedes sono riuscite a dare un tocco di maggiore sportività (specialmente per la Classe A) alle loro compact.


VOTO COMPLESSIVO (MAX 5 STELLE):  ★ ★ ★ ★ 


Edoardo

martedì 13 novembre 2012

VW GOLF VII: ECCO COME VA LA NUOVA REGINETTA DI WOLFSBURG. Prova del 2.0 TDI e del 1.4 TSI

Dopo l'obbligata "pausa causa esami", MotorEdo riparte come promesso con la prova della nuova Golf, la new entry di Volkswagen giunta alla sua settima generazione. 

MARCA: Volkswagen
MODELLO:                                  1.4 TSI                   2.0 TDI
CILINDRATA:                                 1400 cc                 2000 cc
POTENZA:                                    103 kW/140 CV       110 kW/150 CV
COPPIA:                                       250 Nm                 320 Nm 
TRAZIONE:                                   anteriore               anteriore
TRASMISSIONE:                             entrambe cambio automatico DSG doppia frizione 7 rapporti

CENTRO PROVA: Autocentro Baistrocchi Parma
Golf VII in esposizione

Pochi giorni dopo la marcia trionfale che l’ha vista in scena al Salone di Parigi 2012, l’attesissima Golf VII è già nei concessionari. E noi - io e mio papà, esperto tecnico - siamo subito andati a provarla presso l’Autocentro Baistrocchi di Parma. 

Com’è: sebbene si possa pensare che questa Golf sia un restyling della sesta generazione, quest’auto è tutta nuova; fuori, dentro e soprattutto nelle tecniche. Essa è stata infatti la prima Golf sviluppata sul nuovo pianale modulare MQB di Volkswagen, dal quale hanno preso e prenderanno vita molti altri modelli della casa. Esternamente la nuova Golf piace. Piace tanto. Aggressivo l’anteriore con i nuovi fari diurni a Led, educato ma grintoso il posteriore che pare leggermente più largo e più basso rispetto alla versione precedente. Completano il design sportivo delle versioni provate (Highline) i cerchi da 18 pollici e i vetri posteriori oscurati.
Salendo a bordo notiamo subito la nuova plancia, ora orientata verso il guidatore, e l’immenso schermo touchscreen che vi sta in mezzo. Il tunnel centrale è ora più largo, il volante più sportivo e le modanature nero lucide conferiscono un tocco di lusso a questa “auto del popolo”. Nei posti anteriori si sta egregiamente, di spazio ve ne è in abbondanza. Un pochino meno nei sedili posteriori e nel bagagliaio, non troppo capiente.

Golf VII: vettura provata
Come va: Abbiamo guidato i due modelli di punta, il 2.0 TDI da 150 cv e il 1.4 TSI, che di cavalli ne ha 140. Sono due macchine simili per potenza ma completamente diverse da guidare. Entrambe montavano il cambio automatico DSG.
2.0 TDI: questo motore, migliorato e reso più performante (10 cavalli in più rispetto al precedente) si conferma un bestseller di Volkswagen. Estremamente piacevole nella guida, motore silenziosissimo nella guida in “Drive”, più reattivo in “Sport”. Consumi eccellenti alla riduzione del peso di 100 chili rispetto all’antenata Golf 6. Quest’auto è parsa ottima sia per la guida in città che per la guida a velocità più elevate in tangenziale o in autostrada, limiti permettendo. Un’auto a dir poco perfetta salvo il fatto che non regala, ma non è neanche chiamata a farlo, troppe emozioni. 
Golf VII: interni
1.4 TSI: Emozioni che invece arrivano in maniera copiosa dal 1.4 TSI. Questo propulsore, abbinato al cambio DSG doppia frizione a 7 rapporti, ci ha fatto davvero divertire. I cavalli sono passati dai 122 della versione precedente ai 140 attuali. E anche la coppia è aumentata: 250 Nm, che si sentono eccome. La ripresa, con il DSG in modalità “Sport” è superba. Il motore arriva a 6.000 e poi dentro, in maniera rapidissima (grazie alla doppia frizione) la marcia successiva. La tenuta di strada è eccellente, lo sterzo preciso e le sospensioni giustamente rigide per questa guida. Lo 0-100 km/h, che dalla casa viene dichiarato in 8.3 secondi, pare essere bruciato molto più rapidamente. Il sound è quello piacevolissimo dei benzina, che fa divertire e soprattutto fa sentire su un qualcosa di più sportivo di una Golf. Naturalmente, il 1.4 TSI è adattissimo anche ad un uso parco e cittadino, sebbene i consumi in questo caso siano più alti del 2.0 TDI. Unica pecca del 1.4 TSI lo troviamo, ma non potrebbe essere altrimenti, nell’allungo. Esso infatti pare dare tutto nello scatto ma peccare un po’ nelle marce alte a velocità sostenute, dove il motore fa pesare le sue piccole dimensioni.



In sostanza, piace molto il 2.0 TDI consigliato per chi percorre tanti chilometri. Molto versatile, adatto sia in città che in autostrada. 
Golf 1.4 TSI BLUEMOTION
Piace altrettanto e forse anche un po’ di più il 1.4 TSI, divertentissimo da guidare in “S” ma forse leggermente meno adatto per le lunghe percorrenze.

Concludendo, ciò che più stupisce della nuova Golf, è il cambio DSG. Migliorato rispetto alla versione precedente, è velocissimo e impercettibile in “Drive”, divertentissimo in “Sport” e nella guida manuale con i paddle al volante. La doppia frizione aiuta quindi sia nel piacere di guida che nella riduzione dei consumi. Altamente consigliato.

Prezzo vetture provate: 
Golf 1.4 TSI Highline DSG: circa 34.000 euro 
Golf 2.0 TDI Highline DSG: circa 37.000 euro.

Voto complessivo (max 5 stelle): ★ ★ ★ ★



Edoardo

martedì 6 novembre 2012

IN PAUSA ESAMI...


Gli esami universitari di questi giorni mi stanno tenendo, a mio malgrado, lontano dal mondo delle quattro ruote così da non riuscire neppure ad aggiornare il blog. Torneremo però  più attivi che mai a partire dal 10 novembre con tante novità tra cui la prova di due SUV di alta gamma, la nuova Audi A3 e la settima generazione della Golf! 

A presto su MotorEdo!


Edoardo