martedì 13 novembre 2012

VW GOLF VII: ECCO COME VA LA NUOVA REGINETTA DI WOLFSBURG. Prova del 2.0 TDI e del 1.4 TSI

Dopo l'obbligata "pausa causa esami", MotorEdo riparte come promesso con la prova della nuova Golf, la new entry di Volkswagen giunta alla sua settima generazione. 

MARCA: Volkswagen
MODELLO:                                  1.4 TSI                   2.0 TDI
CILINDRATA:                                 1400 cc                 2000 cc
POTENZA:                                    103 kW/140 CV       110 kW/150 CV
COPPIA:                                       250 Nm                 320 Nm 
TRAZIONE:                                   anteriore               anteriore
TRASMISSIONE:                             entrambe cambio automatico DSG doppia frizione 7 rapporti

CENTRO PROVA: Autocentro Baistrocchi Parma
Golf VII in esposizione

Pochi giorni dopo la marcia trionfale che l’ha vista in scena al Salone di Parigi 2012, l’attesissima Golf VII è già nei concessionari. E noi - io e mio papà, esperto tecnico - siamo subito andati a provarla presso l’Autocentro Baistrocchi di Parma. 

Com’è: sebbene si possa pensare che questa Golf sia un restyling della sesta generazione, quest’auto è tutta nuova; fuori, dentro e soprattutto nelle tecniche. Essa è stata infatti la prima Golf sviluppata sul nuovo pianale modulare MQB di Volkswagen, dal quale hanno preso e prenderanno vita molti altri modelli della casa. Esternamente la nuova Golf piace. Piace tanto. Aggressivo l’anteriore con i nuovi fari diurni a Led, educato ma grintoso il posteriore che pare leggermente più largo e più basso rispetto alla versione precedente. Completano il design sportivo delle versioni provate (Highline) i cerchi da 18 pollici e i vetri posteriori oscurati.
Salendo a bordo notiamo subito la nuova plancia, ora orientata verso il guidatore, e l’immenso schermo touchscreen che vi sta in mezzo. Il tunnel centrale è ora più largo, il volante più sportivo e le modanature nero lucide conferiscono un tocco di lusso a questa “auto del popolo”. Nei posti anteriori si sta egregiamente, di spazio ve ne è in abbondanza. Un pochino meno nei sedili posteriori e nel bagagliaio, non troppo capiente.

Golf VII: vettura provata
Come va: Abbiamo guidato i due modelli di punta, il 2.0 TDI da 150 cv e il 1.4 TSI, che di cavalli ne ha 140. Sono due macchine simili per potenza ma completamente diverse da guidare. Entrambe montavano il cambio automatico DSG.
2.0 TDI: questo motore, migliorato e reso più performante (10 cavalli in più rispetto al precedente) si conferma un bestseller di Volkswagen. Estremamente piacevole nella guida, motore silenziosissimo nella guida in “Drive”, più reattivo in “Sport”. Consumi eccellenti alla riduzione del peso di 100 chili rispetto all’antenata Golf 6. Quest’auto è parsa ottima sia per la guida in città che per la guida a velocità più elevate in tangenziale o in autostrada, limiti permettendo. Un’auto a dir poco perfetta salvo il fatto che non regala, ma non è neanche chiamata a farlo, troppe emozioni. 
Golf VII: interni
1.4 TSI: Emozioni che invece arrivano in maniera copiosa dal 1.4 TSI. Questo propulsore, abbinato al cambio DSG doppia frizione a 7 rapporti, ci ha fatto davvero divertire. I cavalli sono passati dai 122 della versione precedente ai 140 attuali. E anche la coppia è aumentata: 250 Nm, che si sentono eccome. La ripresa, con il DSG in modalità “Sport” è superba. Il motore arriva a 6.000 e poi dentro, in maniera rapidissima (grazie alla doppia frizione) la marcia successiva. La tenuta di strada è eccellente, lo sterzo preciso e le sospensioni giustamente rigide per questa guida. Lo 0-100 km/h, che dalla casa viene dichiarato in 8.3 secondi, pare essere bruciato molto più rapidamente. Il sound è quello piacevolissimo dei benzina, che fa divertire e soprattutto fa sentire su un qualcosa di più sportivo di una Golf. Naturalmente, il 1.4 TSI è adattissimo anche ad un uso parco e cittadino, sebbene i consumi in questo caso siano più alti del 2.0 TDI. Unica pecca del 1.4 TSI lo troviamo, ma non potrebbe essere altrimenti, nell’allungo. Esso infatti pare dare tutto nello scatto ma peccare un po’ nelle marce alte a velocità sostenute, dove il motore fa pesare le sue piccole dimensioni.



In sostanza, piace molto il 2.0 TDI consigliato per chi percorre tanti chilometri. Molto versatile, adatto sia in città che in autostrada. 
Golf 1.4 TSI BLUEMOTION
Piace altrettanto e forse anche un po’ di più il 1.4 TSI, divertentissimo da guidare in “S” ma forse leggermente meno adatto per le lunghe percorrenze.

Concludendo, ciò che più stupisce della nuova Golf, è il cambio DSG. Migliorato rispetto alla versione precedente, è velocissimo e impercettibile in “Drive”, divertentissimo in “Sport” e nella guida manuale con i paddle al volante. La doppia frizione aiuta quindi sia nel piacere di guida che nella riduzione dei consumi. Altamente consigliato.

Prezzo vetture provate: 
Golf 1.4 TSI Highline DSG: circa 34.000 euro 
Golf 2.0 TDI Highline DSG: circa 37.000 euro.

Voto complessivo (max 5 stelle): ★ ★ ★ ★



Edoardo

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