venerdì 20 settembre 2013

918 SPYDER: LA SUPERCAR PORSCHE REGINA DELL'IAA DI FRANCOFORTE

Porsche 918 Spyder
887 cavalli. Ottocentottantasette. Questa la potenza della Porsche più prestazionale di sempre, presentata in questi giorni all’IAA di Francoforte.
Erede diretta della Porsche Carrera GT, la 918 Spyder è un concentrato di potenza e tecnologia. Ciò che infatti rende straordinaria questa vettura sono i tre propulsori presenti sotto una scocca di 4643 mm per 1640 kg. Il propulsore principale, posizionato centralmente è un V8 di 4.6 litri ad alte prestazioni, in grado di erogare 608 cavalli a 8600 giri al minuto e con una coppia di 530 Nm. A questo si aggiungono due motori elettrici, uno in testa e uno in coda alla vettura. Il posteriore mette a disposizione 156 cavalli, mentre l’anteriore 129. Sommando il tutto salta fuori quella coppia-potenza disumana di 1275 Nm e 887 cavalli. Numeri che, tradotti sull’asfalto e uniti ad una scocca in magnesio e alluminio super leggera e ad un cambio a doppia frizione a 7 rapporti, significano uno scatto da 0 a 100 km/h in 2.8 secondi. Il tutto è stupefacente se si considera che la vettura è in grado di funzionare anche solo ad energia elettrica, con un’autonomia di 29 chilometri e una velocità massima di 150 km/h. 
Porsche 918 Spyder, posteriore
In base al desiderio di potenza del pilota, la 918 Spyder, mette a disposizione ben cinque modalità di guida: E-Drive, Hybrid, Sport Hybrid, Race Hybrid, Hot Lap. Si va dalla guida in modalità ECO alla più prestazionale Race Hybrid in cui tutta la potenza è a disposizione. 
Porsche 918 Spyder, interni
L’emozione di mettersi al volante di questa supercar a cielo aperto costa parecchio. Basti pensare che una Lambo Aventador potrebbe risultare fin economica confrontando i prezzi. Per la 918 Spyder servono infatti poco meno di 800.000 euro. E  i 918 paperoni pronti a spendere questa cifra folle Porsche pare averli già trovati. Ai comuni mortali il piacere di immortalarla all’IAA o per qualche strada di Dubai.











Edoardo Ferrari



mercoledì 11 settembre 2013

GOLF R, A FRANCOFORTE ARRIVA LA VOLKSWAGEN PIÙ CATTIVA

Golf R, profilo

Volkswagen si presenta a Francoforte non solo con le ibride e le impatto zero. Allo stand tedesco c’è spazio anche per l’ultima nata tra le innumerevoli versioni della Golf: la R, la più potente.
Look La compatta di Wolfsburg ricorda molto l’Audi S3, con la quale condivide non solo la meccanica ma anche alcune scelte stilistiche, come i grintosi quattro terminali di scarico al posteriore. Particolarmente sportivo, il look della R si caratterizza per i cerchi a 5 razze da 18 pollici, l’assetto ribassato rispetto alle versioni standard, i paraurti anteriore e posteriore dedicati e gli interni con sedili avvolgenti, volante in pelle a tre razze con bilancieri e pedaliera sportiva in alluminio. 
Prestazioni Lo sguardo grintoso dei fari diurni a Led rispecchia l’anima sportiva della Golf R, che sotto il cofano monta il 2 litri turbo benzina da 300 cavalli, ben 35 in più rispetto alla versione precedente e addirittura 70 in più della sorella GTI. L’esuberante cavalleria, unitamente alla coppia di 380 Nm, è ripartita sulle quattro ruote grazie alla trazione integrale 4Motion. Le trasmissioni disponibili sono due: quella manuale a 6 marce, che garantisce uno 0-100 km/h in 5.1 secondi e il superlativo doppia frizione DSG a 7 rapporti, che lancia la Golf R ai 100 km/h in soli 4.9 secondi. La velocità di punta è canonicamente limitata ai 250 km/h.
Golf R, anteriore
Attenta ai consumi Secondo quanto dichiarato dalla Casa, la variante più estrema della Golf dovrebbe garantire un consumo combinato di circa 7 litri ogni 100 chilometri, con emissioni che non superano i 160-165 g/km.
Prezzi I prezzi, specialmente per il mercato italiano, non sono ancora noti ufficialmente. A rigor di logica il prezzo dovrebbe collocarsi in una via di mezza tra la sorella minore GTI (31.500 euro) e la sorella premium Audi S3 (circa 40.000 euro). 

Personalmente, la versione consigliata è quella con cambio DSG. È vero, non si ha l’impagabile sportività di un manuale ma si hanno benefici in termini di 0-100 e, nell’uso quotidiano, di consumi e di emissioni. Se si vuol fare un giro in pista, ci pensano i paddle al volante a dare quella bella sensazione di supercar! 
Golf R, posteriore













Edoardo

IAA, AL VIA IL SALONE DI FRANCOFORTE. MERCEDES DOMINA TRA LE TEDESCHE

Mercedes-Benz GLA

Ci siamo. Ieri, 10 settembre, il Salone di Francoforte ha aperto i battenti. Il 10 e l'11 sono i giorni riservati agli operatori del settore e alla stampa specializzata. 
Regina del Salone è senza dubbio Mercedes. La Casa di Stoccarda ha inaugurato il suo monumentale stand alla presenza di Dieter Zetsche, presidente del gruppo Daimler. Uno stand a cui circa 1500 addetti hanno lavorato per più di un anno e che in questi 12 giorni mette in luce tutte le novità del gruppo. 
La novità principale e più concreta è la nuova GLA, il mini SUV su base Classe A che andrà a concorrere direttamente con Audi Q3 e BMW X1. Il design è accattivante, così come le motorizzazioni, che vanno dai 136 cavalli della G180 diesel ai 211 della GLA 250, in attesa della più performante versione AMG che monterà il 2 litri da 360 cavalli. 
Mercedes-Benz S Coupé Concept
Per le tasche più pesanti Mercedes ha presentato in anteprima mondiale anche la Classe S Coupé, ovvero la versione a due porte dell’ammiraglia, attualmente sotto la dicitura CL. Un concept d’avanguardia quello della casa tedesca, ricco di soluzioni tecnologiche - fari Led High Performance e Intelligent Drive in grado di rilevare e rappresentare a bordo oggetti presenti nello spazio - e prestazionali, come dimostra il poderoso V8 biturbo di 4.6 litri in grado di erogare 455 cavalli e con una coppia di 700 Nm. 
Tra le novità va infine citata, sempre nel segmento delle ammiraglie, la versione più potente della Classe S, la S63 AMG con il mostruoso V8 biturbo da 585 cavalli, e la versione ibrida, la S Plug-In Hybrid.
Nel grandissimo stand Mercedes, di 3 piani e oltre 8.000 metri quadrati è infine possibile ammirare tutta la gamma della Stella. 

Mercedes-Benz S63 AMG















Edoardo

giovedì 5 settembre 2013

IAA 2013: L'AUTOMOBILE RIPARTE DA FRANCOFORTE, ECCO TUTTE LE NOVITÀ


Nonostante alcuni buoni segnali di ripresa, sul settore dell’automobile gravano ancora gli effetti collaterali della crisi economica. Le Case cercano allora di spingersi oltre, di innovare e di convincere la propria clientela al fine di raggiungere quel famigerato segno + nelle vendite. 
Si riparte quindi da Francoforte, una delle esposizioni più importanti al mondo anche e soprattutto perché si gioca in casa di chi le auto le sa fare per eccellenza: i tedeschi. 
L’edizione 2013 dell’IAA Frankfurt è ricchissima di novità.
Partiamo proprio dal colosso tedesco Volkswagen, che presenterà la versione ibrida della Up e due nuove varianti della Golf, la BlueMotion da 85 g/km di CO2 e la più potente R.
Audi dal canto suo metterà in mostra la nuova A3 Carbriolet, il restyling della A8 con i rinomati fari a Led Matrix e un curioso prototipo da 650 cavalli, mentre Porsche presenterà le varianti Turbo e Turbo S della Carrera e metterà in mostra la versione definitiva della super car 918 Spyder. Lamborghini presenterà invece a Francoforte quella che probabilmente sarà l’ultima variante della Gallardo, la LP 570-4 Squadra Corse.
BMW, che dovrebbe vantare uno stand di grande avanguardia, porta al Salone tante novità, tra cui spiccano la Serie 4 Coupé (e forse anche la Gran Coupé a cinque porte), la nuova generazione della X5 e le due attesissime elettriche i3 e i8.
A completare il trio delle tedesche premium c’è Mercedes, che porta sulle rive del Meno la nuova lussuosissima Classe S nelle tre varianti standard, ibrida e AMG nonché la GLA, un  mini SUV sulla base della Classe A. Novità anche dal punto di vista tecnico per la Stella, che metterà in mostra il 9G-Tronic, la nuova trasmissione a 9 rapporti.
Quanto alle italiane, grande attesa è per la Ferrari che esporrà la variante spinta della 458, la Speciale. Fiat presenterà invece la 500L Living, variante a sette posti della 500L, mentre Alfa Romeo si limiterà ai facelift di mezz’età di Mito e Giulietta. 
Tra le altre novità degne di nota spiccano senza dubbio il nuovo Discovery di Land Rover, la Jaguar XFR-S, i restyling di Rolls-Royce Ghost, Opel Insignia (che presenterà anche la variante offroad Country Tourer), Ford S-Max e Dacia Duster, la Skoda Rapid Spaceback e le nuove Seat Leon ST e Hyundai i10. Grande attesa infine per il concept SUV di Jaguar, il primo in assoluto prodotto dalla casa inglese. 

Un salone ricco di novità da scoprire, in programma dal 10 al 22 Settembre alle fiere di Francoforte, con i primi due giorni tradizionalmente riservati agli operatori del settore mentre gli altri aperti al pubblico. 

Per tutte le info consultare il sito ufficiale del Salone: www.iaa.de

Edoardo 

martedì 3 settembre 2013

360 CAVALLI SU UNA CLASSE A? CI PENSA AMG, ECCO COME VA LA NUOVA A45


Dopo alcuni mesi di stop forzato causa impegni universitari, torna attivo il blog Motoredo. Si riparte in un dei mesi più caldi per l’automobile europea, visto l’imminente arrivo del Salone di Francoforte. Si riparte dal test drive in anteprima di una delle auto più entusiasmanti del momento: la nuova Mercedes A45 AMG.
Su invito della Casa tedesca abbiamo provato la A45 a Marina di Pietrasanta, in Versilia, sotto il sole di un agosto bollente.

Dati tecnici:

MARCA: Mercedes-Benz
MODELLO: A45 AMG 
CILINDRATA: 1991 cc
POTENZA: 265 kW / 360 CV
COPPIA: 450 Nm a 2250 giri
TRAZIONE: integrale 4MATIC 
TRASMISSIONE: automatica doppia frizione SpeedShift DCT AMG 7 rapporti



Com’è: la A45 AMG si caratterizza per la sua grande personalità. Assetto ribassato, cerchi da 19 pollici look AMG (a richiesta) e doppi terminali di scarico cromati caratterizzano un aspetto esteriore estremamente aggressivo. 
A45 AMG, esemplare in prova
Gli interni della A45 si distinguono dai modelli “normali” per gli avvolgenti sedili sportivi, il volante scamosciato con i due grandi paddle in alluminio e la leva del cambio in pieno stile SLS. 
La vettura, di serie, dispone già di un’adeguata dotazione opzionale. Certo è che se il modello in prova monta tettuccio panoramico in vetro, fari bixeno, navigatore Comand, pinze freni rosse AMG e impianto di scarico sportivo (per un sound ancora più grintoso...), risulta poi difficile accontentarsi del modello “base”...

Come va: la straordinarietà della A45 AMG sta sotto il cofano, dove pulsa tutta la fantasia degli ingegneri di Affalterbach. Partendo dalla Classe A250, che monta il 2 litri turbo benzina da 211 cavalli, il reparto AMG ha tirato fuori una potenza mostruosa tanto sulla carta quanto per strada: 360 cavalli, quanto basta per lanciare la A45 a 100 km/h in soli 4.6 secondi effettivi.  
Nonostante l’esagerata potenza e una coppia che incolla al sedile (450 Nm, gli stessi di una S4 3.0 TFSI per intenderci...), la A45 colpisce per il suo comfort e la sua grande guidabilità nei tratti cittadini. Scegliendo infatti la modalità di guida C (comfort, le altre sono sport e manual), gli scarichi si chiudono e la classe A diviene silenziosa e parca nei consumi, raggiungendo un ciclo misto di 14,5 km/l. Se non fosse per quegli avvolgenti sedili a guscio parrebbe quasi di essere su una normale Classe A... 

È però in modalità Sport che la A45 esprime il meglio di sé. Scarichi aperti, sound stratosferico, cambiata secca e ripresa impressionante. Il tutto comandato a scelta o automaticamente oppure tramite i grossi paddle posti dietro al volante. 
A45 AMG, interni
L’ingresso in curva è molto preciso, con l’elettronica che interviene immediatamente a rimettere la vettura in carreggiata quando il posteriore tende a scappare. Impeccabile anche l’impianto frenante: sebbene non sia dotata di freni carboceramici, l’impianto performance AMG della A45 garantisce tanta sicurezza in frenata. 

Di questa A45 e delle emozioni che sa regalare ci sarebbero da scrivere pagine su pagine... una macchina davvero eccezionale che stacca pesantemente le sue rivali in termini di prestazioni e prezzo. La BMW M135i infatti non solo monta un ingombrante e assetato 6 cilindri di 3 litri, ma appare molto più imballata nella guida ed è oltretutto più costosa (ben 47.600 euro). All’Audi S3 mancano invece una sessantina di cavalli e si sente, anche se onestamente bisogna attendere l’RS3, la vera rivale di A45. 

A45 AMG, posteriore esemplare in prova
La A45 è a listino a 44.000 euro di base, un prezzo davvero interessante considerando la già ricca dotazione di serie e soprattutto considerando che la Classe A, se accessoriata adeguatamente, raggiunge già nei modelli di base prezzi che si aggirano intorno ai 37-38 mila euro. Se considerate che un po’ di sconto dal concessionario di questi tempi lo si ottiene agevolmente, si potrebbe spuntare un prezzo vantaggioso. 
Per chi se la può permettere, bè, sappiate che un vostro scatto ai semafori farà indiavolare chi ha speso centinaia di migliaia di euro per un Carrera 4S o una Maserati GranTurismo!

Voto complessivo: ★ ★ ★ ★ ★ 
Senza dubbio una delle vetture più interessanti presenti nel panorama automobilistico mondiale. 


Edoardo 


giovedì 7 marzo 2013

RS6 AVANT: FORZA BRUTA IN MOSTRA A GINEVRA

Audi RS6 Avant 

Cattiva, brutale ma anche elegante e sobria. Questi gli aggettivi antitetici con i quali si può ben descrivere la nuova RS6 Avant, la famigliare da sogno presentata in anteprima mondiale da Audi al salone di Ginevra. 

Le foto ufficiali diffuse dalla Casa qualche mese fa mostravano una RS6 molto pacata e stradale, con cerchi in lega look alluminio e una verniciatura grigio scuro. Alla world première di Ginevra invece, Audi ha voluto mettere in luce l’altra faccia di questo mostro della strada. Ed ecco allora l’esemplare esposto, di un poderoso color rosso fuoco con grossi cerchi da 20” nero lucido e pacchetto look nero Audi con mascherina anteriore, specchietti retrovisori, mancorrenti e grossi terminali ovali di scarico, tutto nero. Tra le ruote si intravedono poi le grosse pinze dei freni, evidenza di un impianto frenante carboceramico. Insomma, Audi ci ha voluto chiaramente far capire che questa RS6 può essere una macchina da tutti i giorni ma che al contempo è mostruosamente vocata alla sportività e, perché no, alla pista. 
Sotto il cofano della RS6 pulsa il V8 4.0 litri biturbo ad iniezione diretta di benzina, in grado di erogare 560 cavalli e di scattare da 0 a 100 km/h in meno di 4 secondi grazie ad una coppia massima di 700 Nm. Numeri da capogiro per una famigliare che, secondo quanto dichiarato dalla Casa, sarà in grado di percorrere in media 10,2 km/l, ben il 40% in più rispetto al modello precedente che montava il V10 aspirato di 5.0 litri. Questo fantastico matching tra prestazioni e consumi è stato ottenuto lavorando molto sulla riduzione dei pesi, sull’ottimizzazione del cambio (S-Tronic doppia frizione a 7 rapporti), e introducendo tecnologie avanzate come lo Start&Stop e il sistema elettronico Cylinder on demand, in grado di disattivare in maniera impercettibile quattro degli otto cilindri quando lo stile di guida non li rende necessari. 
Audi RS6 Avant
Audi RS6 si presenta come un auto completa, spaziosa e comoda come una famigliare, divertente e cattiva come una super sportiva. Il prezzo in Italia non è ancora stato ufficializzato, ma le premesse per sperare in una cifra abbordabile (si fa per dire) ci sono. La filiale inglese di Audi ha infatti reso noto un prezzo di partenza per il mercato britannico di 77mila sterline, pari a circa 94mila euro. Considerando che la RS6 dispone di una notevole dotazione di serie (tra cui navigatore MMI, fari Xeno e sedili sportivi), sarebbe una notevole riduzione del prezzo considerando che lo scorso modello partiva da cifre minime di poco sotto i 110mila euro. 
L’arrivo sul mercato di questo gioiellino è previsto non prima della primavera, per ora quindi la si può solamente “adorare” al Palaexpo di Ginevra.  


Edoardo 

mercoledì 6 marzo 2013

GINEVRA APRE I BATTENTI: AL VIA L‘83ESIMA EDIZIONE DELLA PIÙ IMPORTANTE KERMESSE AUTOMOBILISTICA EUROPEA

Ferrari F150

Con l’apertura del Palaexpo alla stampa del settore, ieri Ginevra ha ufficialmente aperto i battenti. Con i suoi più di ottocentomila visitatori medi nei dieci giorni di apertura al pubblico (quest’anno dal 7 al 17 marzo), il salone internazionale svizzero si conferma una delle principali kermesse automobilistiche a livello mondiale. Ciò è testimoniato dall’importanza che le Case danno alla manifestazione, facendo di essa l’occasione per il lancio di numerosi modelli. Anche quest’anno, tra concept, supercar e world première, le novità sono tantissime. 
ITALIA: nel dare uno sguardo alle novità, pare obbligatorio partire dalle Case nazionali. Quest’anno infatti la reginetta del Salone è la F150, la tanto attesa erede della Ferrari Enzo. Un mostro da pista a tiratura limitata, un concentrato di tecnologia e potenza i cui folli numeri parlano da soli: kèrs, 963 cavalli, 0 - 100 sotto i 3”. 
Anche Fiat e Alfa Romeo presentano alcune novità. Rispettivamente la 500L Trekking e la 4C, di cui abbiamo parlato in un precedente articolo. 
Tra il made in Italy spicca infine Lamborghini. La Casa di Sant'Agata ha messo in mostra un'affascinante superar, la Lamborghini Veneno, prodotta in soli tre esemplari ed offerta alla modica cifra di tre milioni di euro. 
GERMANIA: se la regina è la rossa di Maranello, i tedeschi non sono da meno. Audi mostra al mondo la sua nuova RS6 Avant, la super famigliare biturbo da 560 cavalli. Oltre alla RS6 in anteprima ci saranno anche l’RSQ3 e l’Audi A3 nelle versioni S3 Sportback e TCNG.
Mercedes-Benz A45 AMG Edition 1
Da Stoccarda con furore Mercedes che, oltre alla CLA, svela la versione più cattiva della Classe A, la A45 AMG spinta dal 2.0 litri benzina capace di erogare 360 cavalli. 
Dal canto suo invece BMW metterà in mostra, sempre in anteprima mondiale, la nuova Serie 3 Gran Turismo nelle versioni benzina 328i e 335i. 
LE INGLESI: tra le inglesi, Aston Martin e Bentley presentano rispettivamente la Rapide S, versione spinta della quattro porte di Gaydon, e la rivisitazione della celebre Flying Spur. McLaren svela invece la P1, il sogno automobilistico di Ron Dennis (e non solo). Presentata dai suoi numeri iperbolici e prodotta in soli 375 esemplari, la P1 si conferma una degna rivale della F150.
DAL RESTO DEL MONDO: tra le novità delle altre case spiccano le nuove Volvo S60, S80, V60, V70 e XC70, la Skoda Octavia limousine, le Volkswagen Golf Variant e Cross Up, la nuova C3 di Citroen e la nuova Chevrolet Corvette nelle versioni coupé e cabriolet.
CONCEPT: tanti infine i concept presenti, a mostrare progetti ambiziosi e ipotesi su quelle che saranno le auto del futuro. Scegliendone due tra tutti, mi hanno colpito l’Aston Martin Rapide Bertone, un’Aston famigliare le cui linee rimandano stilisticamente ad una shooting brake, e il SUV Lamborghini by Giugiaro, un ibrido che prova, se mai ce ne fosse bisogno, la sterminata fantasia del designer italiano Walter De Silva. 

Un salone ricco di novità e tutto da scoprire. Per dirla al passo coi tempi, UN SALONE A 5 STELLE!


Edoardo

lunedì 18 febbraio 2013

MERCEDES-BENZ, UNA CASA UN PO' IN DISORDINE?



Che Mercedes-Benz sia un'affermata azienda nella produzione di vetture Premium è fuori di dubbio. Tuttavia, ciò che a mio avviso traspare in questo periodo da Stoccarda è un vago senso di confusione, una mancanza di chiarezza di idee. Pare che la grande Casa della Stella abbia perso la retta via.
Mercedes-Benz CLS Shooting Brake
Tale sensazione nasce nell'ormai lontano Settembre 2011, quando Mercedes presenta in anteprima mondiale all'IAA di Francoforte la nuova Classe M. La vettura appare stravolta rispetto al modello precedente: si è persa in sportività, imponenza e nella sua anima "fuoristradista". Più che un bel SUV la nuova Classe M si presenta come una prima donna, una famigliare rialzata che di off road non ha nulla. Le vendite, supportate anche dalla crisi, stanno dimostrando quanto la Mercedes abbia, per dirla semplice, toppato. Da qui in poi vi è stata un’escalation di modelli tanto pionieristici quanto bizzarri. Ultime nate la CLS Shooting Brake e la CLA. Sulla prima vi si potrebbe tranquillamente mettere una taglia con una cospicua ricompensa per chi ne avvistasse una sulle nostre strade, la seconda appare invece uno strano incrocio tra la Classe A e la CLS Coupé. Bisogna vedere quante persone saranno disposte a spendere 35-40 mila per questa macchina. Tra questi progetti avveniristici si infila poi il restyling della Classe E, modello forse ultimamente più riuscito a Stoccarda. 
Non da meno sono poi le scelte di AMG. È vero che i suoi motori sono tra i più performanti attualmente sul mercato delle supersport ma, considerato che la concorrenza (Audi RS e BMW Msport) si orienta su motori V8 di 4.0 litri, i 5.5 litri V8 del reparto sport Mercedes potrebbero penalizzare la casa stessa nelle vendite delle sue sportive. 
Mercedes-Benz CLA
Premesso che tutte queste sono personali considerazioni, quello che lascia più perplessi è la mancanza di una linea stilistica che attraversi trasversalmente tutta la gamma. Se provassimo infatti a mettere tutte le attuali Mercedes una di fianco all'altra, ci accorgeremmo che non ve ne è una uguale all’altra in quanto a frontali, posteriori e interni. Ciò non accade in Audi, dove le vetture seguono tutte lo stesso progetto stilistico. Comparando infatti A1, A3, A4, A5, A6, A7, A8 si nota come tutte abbiano delle linee guida molto ben definite sia esteriormente che internamente. Lo stesso si potrebbe dire per BMW.
Voi che cosa ne pensate? Mercedes è un po' allo sbaraglio o sta invece intraprendendo una strada pionieristica in anticipo sulle sue concorrenti tedesche?

Edoardo

giovedì 14 febbraio 2013

ALFA ROMEO 4C: QUALE DESTINO PER LA DUE POSTI TUTTA ITALIANA?



Dopo mesi di attesa e concept mostrati nei più svariati saloni europei, finalmente Alfa Romeo ha presentato al grande pubblico la 4C. 
L’Alfa 4C è stata sviluppata dagli ingegneri alfisti in collaborazione con Maserati e con la Dallara, che ne ha progettato un telaio tutto in carbonio e alluminio. La 4C riprende stilisticamente le classiche sportive italiane degli anni Settanta e Ottanta, con la sua compatta carrozzeria due posti. Tra tutte però, il richiamo maggiore è sicuramente alla 8C Competizione degli anni ’30. I cenni al passato non sono solo stilistici ma anche tecnici. La 4C infatti, modello con cui l’Alfa tenterà di riprendersi il mercato USA, presenta la tradizionale trazione posteriore e il motore centrale. Di serie poi la trasmissione a doppia frizione gestibile anche in maniera sequenziale tramite le leve al volante. 
Il Biscione non ha ancora dichiarato coppia e potenza del 1.750 turbo benzina che spingerà la nuova 4C. 
Il lancio è previsto durante la kermesse svizzera di Ginevra in programma dal 7 al 17 Marzo 2013, mentre i prezzi si aggireranno presumibilmente intorno ai 50.000 euro. 
Questo modello stuzzicherà indubbiamente il popolo alfista richiamando i periodo gloriosi dell’azienda. Quello che mi chiedo è: lo stile e la ricercatezza tutta italiana riusciranno a catturare il grande pubblico? Riuscirà la 4C ad affrontare a viso aperto il mercato internazionale e a prendere il posto delle sue rivali come BMW Z4 o Mercedes SLK? 
La risposta ce la daranno i numeri tra qualche mese.



Edoardo 

mercoledì 13 febbraio 2013

A 45 AMG: LA CLASSE A PIÙ POTENTE DI SEMPRE


Nuova Classe A 45 AMG
Il suo arrivo era nell’aria già da alcune settimane. Finalmente Mercedes ha svelato ufficialmente la Classe A più potente della gamma: la nuova A 45 AMG. 
Quando il reparto sportivo AMG mette le mani su una vettura della Stella, ne esce sempre qualcosa di brutale e ciò, naturalmente, è valso anche per la nuova A 45. 
TECNICHE: Sebbene esteticamente la A 45 non si discosti molto dalla normale Classe A in versione Premium (che comprende anche il kit estetico AMG), dal punto di vista tecnico si tratta di una vettura tutta diversa, rivista in versione estremamente più sportiva. La Classe A AMG monta infatti un 4 cilindri di 2.0 litri benzina con turbocompressore in grado di erogare 360 cavalli. Numeri impressionanti che tradotti significano una potenza specifica di 180 cv/litro. Poche auto, anche tra le più sportive, raggiungono questi picchi di potenza. La coppia massima disponibile è di 450 Nm, tanta in rapporto al peso contenuto della vettura, che sarà in grado di scattare da 0 ai 100 orari in soli 4’’6. La velocità di punta è invece autolimitata a 250 km/h, sebbene questa potrebbe aumentare con l’adozione dell’ancora più sportivo pacchetto Performance. 
ELETTRONICA: Per scaricare a terra così tanta potenza, la A 45, si affida alla trazione integrale permanente 4Matic AMG, che ripartisce la cavalleria sugli assi in base allo stile di guida scelto. Ciò significa che, guidando la A 45 in modalità Sport o semplicemente con l’ESP disattivato, la trazione integrale distribuirà una maggior potenza sull’asse posteriore in modo da rendere la guida più dinamica e divertente. Sempre in chiave di elettronica, la nuova A monterà il Torque Vectoring, quel collaudato sistema che attraverso una lieve azione frenante della ruota posteriore interna rende più stabile e preciso l’ingresso della vettura in curva. 
TRASMISSIONE: Il cambio è il collaudatissimo doppia frizione a sette rapporti, garanzia di precisione e rapidità di cambiata. Di serie vi sono poi i paddle al volante e la leva selettrice sportiva, identica a quella della SLS AMG. 

IMPIANTO FRENANTE E TERMINALI: I grossi da 18” lasciano solamente intravedere le grosse pinze rosse, segno indistinguibile di un potente e sportivo impianto frenante AMG.  Al posteriore, incastrati nel paraurti, trovano spazio i due grossi terminali di scarico, che assicurano un sound pieno e cupo. Da brividi. 

CONSUMI: Eccezionali, a fronte di tali prestazioni, i consumi. Seppur da prendere con le pinze, i dati della Casa parlano infatti di un consumo medio di 6,9 litri per 100 km. 

AUDI E BMW: La nuova A 45 AMG, la cui nomenclatura rimanda ai 45 anni dalla nascita di AMG, supera nettamente la concorrenza. Audi e BMW infatti con le rispettive RS3 e M135i si fermano a quota 340 cavalli di potenza, peraltro raggiunti con motori molto più grossi e dispendiosi (2.5 litri TFSI per Audi e 3.0 litri per BMW). 

La nuova A 45 AMG sarà presentata al prossimo Salone di Ginevra nel marzo 2013. Sembra che i prezzi di questo nuovo gioiellino siano alquanto invitanti e molto inferiori a quelli della concorrenza: si parla infatti di un prezzo base a partire da circa 40.000 euro. 

TRADIZIONE: Anche per questa compatta, la prima di AMG che finora aveva prodotto solamente dei V8 e dei V12, la Casa ha rispettato il tradizionale principio del “one man one engine”: ogni motore AMG è infatti curato in tutto il suo sviluppo da una persona che, al termine della creazione, lo sigla con la sua firma, ben visibile all’apertura del cofano. 


Edoardo