giovedì 14 febbraio 2013

ALFA ROMEO 4C: QUALE DESTINO PER LA DUE POSTI TUTTA ITALIANA?



Dopo mesi di attesa e concept mostrati nei più svariati saloni europei, finalmente Alfa Romeo ha presentato al grande pubblico la 4C. 
L’Alfa 4C è stata sviluppata dagli ingegneri alfisti in collaborazione con Maserati e con la Dallara, che ne ha progettato un telaio tutto in carbonio e alluminio. La 4C riprende stilisticamente le classiche sportive italiane degli anni Settanta e Ottanta, con la sua compatta carrozzeria due posti. Tra tutte però, il richiamo maggiore è sicuramente alla 8C Competizione degli anni ’30. I cenni al passato non sono solo stilistici ma anche tecnici. La 4C infatti, modello con cui l’Alfa tenterà di riprendersi il mercato USA, presenta la tradizionale trazione posteriore e il motore centrale. Di serie poi la trasmissione a doppia frizione gestibile anche in maniera sequenziale tramite le leve al volante. 
Il Biscione non ha ancora dichiarato coppia e potenza del 1.750 turbo benzina che spingerà la nuova 4C. 
Il lancio è previsto durante la kermesse svizzera di Ginevra in programma dal 7 al 17 Marzo 2013, mentre i prezzi si aggireranno presumibilmente intorno ai 50.000 euro. 
Questo modello stuzzicherà indubbiamente il popolo alfista richiamando i periodo gloriosi dell’azienda. Quello che mi chiedo è: lo stile e la ricercatezza tutta italiana riusciranno a catturare il grande pubblico? Riuscirà la 4C ad affrontare a viso aperto il mercato internazionale e a prendere il posto delle sue rivali come BMW Z4 o Mercedes SLK? 
La risposta ce la daranno i numeri tra qualche mese.



Edoardo 

2 commenti:

  1. Innanzitutto ti faccio i complimenti per il blog e gli articoli scritti molto bene!
    Commento per la prima volta dicendoti che il posizionamento di 4C dovrebbe essere ben diverso rispetto a quello di SLK e Z4; la 4C è più una via di mezzo tra Lotus Elise e Porsche Cayman. Più civile e rifinita rispetto alla prima, più specialistica e votata espressamente alla pista rispetto alla seconda (soprattutto in virtù di scelte tecniche davvero raffinate ed uniche nel suo genere). Un prodotto piuttosto difficile da catalogare ma ripongo grandi speranze, soprattutto nel fatto che sia davvero un animale da pista come promettono in Alfa Romeo!

    @ndre

    RispondiElimina
  2. Ti ringrazio! È una passione, anche se è impegnativo farlo conciliare con i tanti impegni legati allo studio.
    Per quanto riguarda la 4C, come te spero vivamente che riesca a collocarsi bene sul mercato! Tuttavia ad essere pienamente ottimista non ci riesco, la vedo una vettura molto particolare da un lato ma non eccessivamente attraente nella sua unicità dall'altro. Bisogna anche dire che io sono un giovane e sono abituato alle moderne linee tedesche... speriamo ci sia ancora qualche alfista nostalgico in giro!

    Edoardo

    RispondiElimina